VERNICIATURE
A POLVERI E A LIQUIDO
La verniciatura è importante non solamente perché agisce come agente di conservazione di un oggetto ma anche perché ne costituisce un fattore di arricchimento estetico. Le vernici e le tecniche di verniciatura hanno fatto la loro comparsa agli albori della civiltà accompagnando l’uomo in tutta la sua storia.
Tuttavia, negli ultimi anni la verniciatura industriale ha vissuto una forte fase di sviluppo tecnologico dei prodotti tanto quanto delle tecniche di applicazione.
Il prodotto utilizzato per la verniciatura può essere di due tipologie: liquido o in polvere.
VERNICIATURA
A POLVERI
La verniciatura a polveri consente di rivestire superfici metalliche con un film solido, continuo e aderente alle superfici di substrato e garantisce importanti livelli di resistenza anticorrosiva e adattabilità.
Contrariamente alle vernici liquide, le polveri rappresentano attualmente la soluzione ideale in ragione del loro basso impatto ambientale a tutto vantaggio delle condizioni igieniche sul posto di lavoro.
Sono totalmente prive di idrocarburi, alcoli e altri solventi organici e non rilasciano emissioni gassose (nelle vernici liquide la percentuale di evaporazione degli agenti coalescenti non è mai inferiore al 10%).
Dal punto di vista applicativo, utilizzando le moderne cabine di verniciatura autopulenti è altresì possibile recuperare gli overspray, ovvero il prodotto in eccedenza.
VERNICIATURA
A LIQUIDO
Verniciare a liquido significa rivestire l’oggetto con uno strato di pellicola dalle proprietà anticorrosive in grado di garantire al prodotto una finitura di alto livello e un’elevata resistenza all’aggressione da parte degli agenti chimici.
La resa dei due tipi di verniciatura (verniciatura a polvere e verniciatura a liquido) è, a parità di condizioni, pressoché identica.
È infatti fondamentale andare ad applicare il prodotto, che sia liquido o in polvere, su una superficie perfettamente pretrattata a mezzo di appositi bagni di sgrassaggio.
La sostanziale differenza tra la verniciatura a polvere e a liquido consiste quindi non tanto nel risultato finale, quanto piuttosto nella modalità di applicazione.
POLVERI
E LIQUIDI
Le polveri richiedono dei trattamenti termoindurenti ovverosia una fase di cottura che non si adatta a tutte le tipologie di prodotto.
Per contro, la loro applicazione garantisce un 90% di resa a differenza dei prodotti liquidi che, sommando le perdite e la percentuale di evaporazione delle componenti gassose, garantiscono una resa pari al 50% di prodotto.
Pertanto, alla luce dei chiari vantaggi ambientali ed economici, la verniciatura a polveri si è molto diffusa nell’industria meccanica, automobilistica, nonché nel raffinato comparto dell’arredamento e, per esteso, dell’interior design, dove gli standard qualitativi richiesti sono elevatissimi.
SABBIATURA
Per sabbiatura si intende quel procedimento meccanico che, andando ad erodere lo strato superficiale del materiale di cui un oggetto è composto, lo mette in condizioni di essere verniciato con efficacia.
È un’azione preliminare in grado di garantire, nella successiva fase di verniciatura, una corretta adesione della vernice al pezzo; viene spesso eseguita su metalli che presentano problemi di ossidazione o di altra natura.
Univer 2000 dispone di un tunnel automatico per sabbiatura con le seguenti specifiche:
• Lunghezza: 38 m.
• Bocca di apertura: 3.000 x 3.500 mm
• Portata max: 160 q.